Il primo turno elettorale si è concluso, il giovane Zuccaro si scontra con il veterano Di matteo.
Intanto l'ex sindaco Gullo sembra sparito, rimanere volutamente fuori dai partiti l'ha penalizzato.
La politica non è solo amministrare lo ricordi bene l'ex sindaco, la politica è un'arte, è cultura, è appartenenza, la politica deve essere intrisa di ideali di idee, di passione; non vuole essere un attacco esclusivo a chi è uscito perdente dalla competizione elettorale, ma un monito per tutti.
I politici sono espressione della societa' che li elegge, politici sani e responsabili sono espressione di una societa' sana e responsabile, i politicanti sono espressione di una citta' dormiente e guasta.
Vedremo chi la spuntera', il candidato dell'ottimismo e dei giovani, così viene presentato Zuccaro dai suoi sostenitori, o Di matteo il candidato che visto i suoi sostenitori politici, Onorevoli, Assessori regionali, Deputati nazionali, qualora vincesse non avrebbe alcuna scusa per non governare al meglio e dare nuovamente splendore alla nostra amata citta'.
TOCCA NUOVAMENTE A VOI ELETTORI! ESPRIMETE AL MEGLIO IL VOSTRO CONSENSO.
Riscriviamo il Futuro
sabato 13 giugno 2009
....IL 21 GIUGNO SI AVVICINA...
Pubblicato da Info alle 19:09:00
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25 commenti:
sicuramente sarete meglio informati di me. potete dirmi chi sceglie il modo di inserire i loghi dei candidati nelle schede elettorali?? grazie
Chi si era tanto speso per convincere di essere il nuovo, colui che avrebbe adottato una nuova politica si è rivelato essere come gli altri.
COSA NON SI FAREBBE PER RAGGIUNGERE IL POTERE.....
Chi aveva demolito a chiacchiere il sindaco uscente ora è pronto ad affidargli un posto in giunta..... basterebbe un po di coerenza per adottare una nuova politica
Concordo completamente e totalmente con quanto asserisce l'anonimo amico latore del precedente scritto:
non c'è alcun rinnovamento, non c'è alcuna sinistra e presumo che le scelte operate dal candidato Zuccaro, lo condurranno alla bocciatura poichè, chi è veramente di sinistra e chi, come ad esempio l'Italia dei Valori, ha nel DNA l'impegno innovativo, l'ha salutato rinunciando persino ad un posto di Assessore promesso!
Tre Deputati Regionali sono venuti ieri - venerdì 19 giugno 2009 - ma nessuno di essi è salito sul palco con Zuccaro-Capizzi-Petrotta per prendere la parola.
Sin dal primo minuto ho scelto di appoggiare Filippo Di Matteo sperando nel suo impegno e nella sua volontà di cambiamento che dovrebbe scaturire dall'esperienza passata, fatta anche di bastoste politiche!
Se non dovesse andar bene per Di Matteo, resterò fermo nelle stesse posizioni assunte verso la passata Amministrazione Comunale che alla fine non è proprio passata perchè, in caso di vittoria di Zuccaro, il vecchio schieramento avrà tre assessorati: gli zombie non vogliono andare al loro posto!
Intanto gli annunciati lavori di riqualificazione di Chiasso Procida non partono; i - Quaderni Monrealesi della Memoria - restano nel mio magazzino ed i quadri donati dalla mia famiglia; offessi-deturpati-fregiati, sono ancora tra Villa Savoia ed un fantomatico magazzino del Complesso Guglielmo II. Il prossimo 16 luglio, i miei Legali Avv.ti Ganci e Miceli, si troveranno davanti al Giudice ed al Rappresentante del Comune di Monreale - se avranno faccia e coraggio di nominarlo - per discutere della restituzione delle Opere donate dalla mia famiglia all'Ammnistrazione Caputo e del risarcimento danni morali e materiali inoltrato dalla mia famiglia!
W Monreale definita ingiustamente "Città d'Arte e Cultura" ed in verità, almeno sino ad oggi, solo succursale del Rione Sanità (Na).
Rosario Lo Cicero Madè
Andra' come andra' sono contenta che per la prima volta vi sia un blog dove poter esprimere liberamente i propri pensieri sulla nostra citta'
Francesca
Gentile Francesca,
i pensieri si possopno esprimere liberamente sia qui che su altri blog, il problema sta invece nella così detta "Libertà" che in Italia, in Scilia ed a Monreale in particolare, è stata sino ad oggi violentata, oppressa, umiliata, da gente senza Cultura, senza ideali e aniama solo da desiderio di affermazione personale e da voglia di uscire dall'anonimato al quale una vita triste e buia, proprio perchè anonima, li ha costretti sino a qualche anno fa ed alla quale tra pochi giorni ritorneranno!
Certo, per alcuni di questi signori che hanno goduto di potere, di privilegi, di potenza prevaricatrice fittizzia, sarà difficile rientrare nella dura realtà che li relegherà a tornare ad essere quei "numeri" che erano prima: speriamo superino l'impatto e che non vengano colti da crisi d'identità!
Cordiali saluti da Monreale, città che un tempo fu Normanna ed oggi "gemellata" con il quartiere Sanità (Na).
Rosario Lo Cicero Madè, tanto per non rimanere "anonimo"!
Anche questa volta il mio pronostico è stato azzeccato: FILIPPO DI MATTEO è Sindaco di Monreale!
Spero di potermi quindi divertire e dare il mio modesto contributo alla Città in ambito Culturale.
Non chiedo altro.
Non dimentico il passato ma guardo con più entusiamo al futuro.
Cosa dedico agli sconfitti? Nemmeno un rigo, meritano solo ... silenzio!
Rosario Lo Cicero Madè
http://www.fascioemartello.it:80/2009/06/23/filippo-di-matteo-il-nuovo-sindaco-di-monreale/
Primo episodio
Prima di raccontare una nuova storiella monrealese agli anonini che frequentano, svogliatamente e distrattamente, questo blog, Vi comunico che l'On. SALVINO CAPUTO, Deputato Regionale del PDL e Presidente della Commissione Attività Pruduttive all'ARS, è stato ASSOLTO dall'accusa di falsa testimonianza.
Passiamo alla storiella monrealese, l'ennesima che mi vede inopinatamente coinvolto:
Ieri, mercoledì 24 giugno 2009.
Come al solito faccio una passeggiatina con il mio caro Amico Lorenzo Salamone, Corrispondente del Giornale di Sicilia. Dopo aver fatto picccole spese necessarie alla sopravvivenza giornaliera, ci rechiamo al bar Mirto, ci sediamo ad un tavolino con l'intento di prendere una bibita.
Sopraggiunge il un tizio della presunta Sinistra che, senza chiedere permesso, sposta una sedia e s'accomoda al nostro tavolo. Lo guardo un pò irritato, rivolgo lo stesso sguardo a Lorenzo (sa che non gradisco che taluni si siedano con noi) ma...evito per quieto vivere!
Accanto a noi un Signore che, sentento sproloquiare il ns. indesiderato ospite contro gli Insegnanti reii di aver bocciato tanti Alunni (notizia letta dal poco gradito ospite del ns. tavolo su la Loro adorato La Repubblica), prende la parola, si presenta come Insegnate e comincia a racconatare delle difficoltà che giornalmente incontra nella Sua Professione. Racconta quale sia il grado di pericolosità di certi ambienti scolastici (ha dichiarato di aver subito un'aggressione da parte di un fidanzatino di una 15enne, Sua alunna, che s'era permesso di redarguire).
Sopraggiunge uno dei capi storici della presunta Sinistra Monrealese, il ben noto Peppone cittadino di nome Salvino Mirto. Laureato com'è in tuttologia, s'intromette subito nel discorso per illuminare il Professore e tutti gli altri, me compreso, che stavamo ad ascoltare ed a discutere pacatamente.
Continua
Secondo episodio
Scatta non appena prendo io la parola, alza il tono di voce, afferma d'essere capace di tirare per aria i tavoli ed i giornali, afferma di avermi visto in Tv, con mio padre, ad un Comizio del mio Amico ANTONELLO ANTINORO, tenutosi in un noto cinema della, per Lui lontana Palermo, dice di avermi visto mentre baciavo CUFFARO in una delle Sue recenti visite a Monreale, sostiene poi che ho sbagliato ad appoggiare così sfacciatamente la Campagna Elettorare del Sindaco trionfatore FILIPPO DI MATTEO, sostiene che questa mia Amicizia con SALVINO CAPUTO è deleteria, afferma la tesi: dal momento che sei monrealese e qui ci abiti soltanto, non avresti dovuto schieranti ed avresti fatto bene a startene a casa -.
Gli faccio notare che Lui, presunto uomo di Sinistra, si è congiunto, dopo il ballottaggio, con l'ex Sindaco Gullo, ed ha accettato di stare sul palco con l'Avv. Piero Capizzi (stessa corrente di Gullo) ed addirittura, di far aprire a costui, la Campagna Elettorale, di quella che hanno cercato di definire Sinistra. Gli rammento quali siano state in passato le parole di disprezzo espresse contro Gullo e Capizzi, dal Suo stesso gruppo da Lui compreso.
Gli rammento che questra Coalizione l'avevamo già vista e ricordiamo bene, non avesse funzionato, anzi, era stata deleteria per il Suo Partito (PD), per l'allora Vice Sindaco Roberto Gambino, costretto alle dimissioni e devastante per la Città intera!
Continua
Terzo episodio
Gli faccio presente che ho una mia Storia fatta di impegno Sociale. Storia iniziata dai fratelli di mio nonno e da mio nonno stesso (tutti antifasciti, perseguitati, confinati); gli faccio presente che nel lontano 1971, mentre Lui stava a coltivare carciofi e potare alberi da frutto, mio padre illustrava i libri di Michele Pantaleone, era vicino a Danilo Dolci - Ignazio Buttitta - Renato Guttuso - Pio La Torre - Massimo Ganci e con Loro iniziava le prime battaglie contro la mafia e per l'affermazione dei Diritti.
L'illustrazione e le copertine dei libri di Michele Pantaleone (Sasso in bocca - Antimafia occasione mancata - A cavallo della tigre) valsero a mio padre ed alla mia famiglia, una miriade di minacce, tentativi di aggressioni, furti e ritorsioni di vario genere, che costrinsero mio padre a spedire, per più di due anni, me e mia sorella (allora 13enni) in casa del Gen. Lorenzo D'Angelo, Comandante della Fabbrica d'Armi di Terni.
Continua
Quarto episodio
Infatti, al contrario di Mirto che conosce sicuramente bene le campagne monrealesi, conosco a menadito l'Umbria, così come le Marche, l'Abruzzo, la Toscana e udite udite, persino la Puglia!
Ho poi ricordato a Mirto delle due lettere anonime da me subite a Monreale. In queste c'era più o meno scritto: te la fai con gli sbirri ma i monrealesi te le fanno cacare lo stesso. Gli ho precisato che, sia Lui che i Suoi Compagni di Partito, On. Tonino Russo compreso (ex Compagno di Partito di mia moglie, con la quale ha militarono per anni nella - Sinistra Giovanile -), si comportarono, con me e mia moglie, alla stregua del Sindaco Gullo: e chi ni cunti a nuatri ri lettiri anonimi? Quannu i mannuanu a nuatri vinemu ne tia a dumannari solidarietà morale? Vattini n'te Carabinieri, chi vuoi? Più o meno fu questa la risposta che ricevetti!
Continua
Quinto espisodio
Ho precisato al Peppone che, alla luce di questi fatti, ed a seguito della caduta del muro di Berlino che è caduto ma Lui ancora non lo sa perchè, nell'entroterra siciliano, certe notizie giungo con anni luce di ritardo, scelgo di stare con chi voglio, con chi mi piace, con chi mi è Amico, con
chi mi risponde quando rivolgo domande, con chi sorride e non è sempre triste come Loro costretti ad una vita da OPPOSIZIONE priva di visibilità e di luce e con chi, non sta sempre a testa bassa a guardare le punte delle scarpe perchè non può guardare in faccia il Prossimo! Gli ho sottolineato che Antinoro, Cuffaro, Romano, Dina, Cascio, Strano, Pagano, Miccichè, Tricoli, così come, Cracolici, Orlando, Terminelli e tanti altri, sono Amici della mia famiglia a prescidere dal colore Politico. Gli ho sottolineato che, Madè e tutta la mia famiglia, nulla ha a che vedere con i problemi Giudiziari che toccano alcuni di queste persone che per noi sono AMICHE e basta. Gli ho precisato che io e mio padre ci occupiamo di Arte, di Cultura, di Solidarietà Sociale e di Impegno Civile. Gli ho ricordato che sono Presidente di una Associazione Culturale e che la Cultura è mia competenza mentre la Sua è fare OPPOSIZIONE e svolgere l'utile lavoro di coltivatore diretto!
Mirto ha replicato: non sono mai venuto alle manifestazioni da te organizzate ed ho fatto bene. Ho controbattuto dicendo: hai fatto benissimo a non venire perchè sei ignorante e non capisci nulla di Arte, di Musica, di Solidarietà e di Cultura in genere, sarebbe stata una presenza sprecata e inattiva, vai, vai, vai a fare altri 5anni di opposizione, divertiti e non parlare di cose delle quali non hai competenza.
Il Consigliere Comunale di Opposizione Salvino Mirto, mi ha poi accusato di aver organizzato nel Natale 2008, una mostra di Madè a Monreale e di averla fatta inaugurare a Salvino Caputo insieme a Tonino Russo: premesso che l'On. Tonino Russo, così come l'On. Salvino Caputo, sono maggiorenne e nelle piene capacità mentali, il Tonino Nazionale, non fu condotto a forza ed in catene all'inaugurazione alla mostra dedicata al problema dell'Immigrazione. premesso che non solo invitai i Due Politici ad inagurare, ma fui persino autorizzato da Loro stessi, a stampare l'invito con i Loro cognomi congiunti, premesso che ci furono diversi articoli sui Quotidiani che diedero risalto alla notizia, premesso che la mostra ebbe un successo all'inagurazione grazie anche alla presenza di diversi espondenti delle Forze dell'Ordine venuti da Monreale e da Palermo, premesso tutto ciò, chiedo a chi legge: chi rappresenta in questa Città a livello Culturale, il Sig. Salvino Mirto? Chi è costui per poter sindacare sugli altrui comportamenti e dare giudizi sulle azioni di Uomini Politici che stanno molto ma molto più in alto di Lui? Chi è costui che tenta di dare lezioni di moralità a destra ed a manca e si permette di infierire e interloquire sulle decisioni Politiche, comportamentali, Culturali e sulle Amiciazie scelte dalla famiglia Lo Cicero Madè?
Continua
Sesto Episodio
Ho infine sottolineato al Mirto, di aver partecipato con FIEREZZA, alla Campagna Elettorale di FILIPPO DI MATTEO, di essermi DIVERTITO a VINCERE e GODUTO a vederli PERDERE. Ho sottolieato altresì, che sono FELICE del risultato ottenuto e che, stando accanto a SALVINO CAPUTO, con ONORE e PIACERE, ho appreso come si fa POLITICA e non ACCATTONAGGIO POLITICO.
Ovviamente la discussione stava per degererare, perchè questi uomini di pace, quando non hanno argomenti passano o cercano di passare allo scontro fisico. Accortomi che alle spalle del Mirto, c'erano altri miei Amici (Lui non Li ha visti ma...c'erano ed hanno pure ascoltato e annotato mentalemente tutto l'accaduto!) pronti ad intervenire, non ho accettato le Sue provocazioni del tipo:sta'ccura, viri ca io un sugnu Gullo. Oppure: Tu un si murrialisi ma, i canusci a Caputo e Di Matteo? Oppure: Statti mutu quannu parru io! Ed ho così evitato di alzarmi dal tavolo come Lui voleva che facessi, al ben preciso scopo d'inscenare la lite.
Gli ho comunque sottolieato ciò che dissi ad un Suo concittadino: quelli come te sono forti e bravi solo a Monreale dove hanno Amici pronti a spalleghiarli. Se Vuoi litigare, diamoci un appuntamento a Palermo e vediamo come finisce!
Ovviamente il Peppone cittadino non ha accettato l'invito perchè Lui appartiene al Partito della PACE, al Partito che difende gli oppressi, al Partito che è sempre a fianco dei Magistrati, che odia la violenza e che propina il dialogo tra i Popoli senza distinzione di colore,razza, religione e che, per concludere, parla agli animali ed agli uccelli come il mio adorato F.llo Francesco e sceglie Assisi per le Convencion.
Saluti da Monreale, che forse tornerà ad essere Città d'Arte e Cultura, probabilmente con il mio modesto apporto, dal momento che intendo COLLABORARE con FILIPPO DI MATTEO: Chiaro per tutti?
Rosario Lo Cicero Madè - Chiasso Procida, 3 - Monreale - 90046 Palermo: si accettano lettere anonime (mi ci pulisco il c...), minacce (non mi fanno paura), ritorsioni (alle quali risponderò attraverso gli Organi Giudiziari Competenti) e tentativi di aggressione (pur non essendo l'uomo più forte del mondo, cercherò di difendermi e...qualcuno sa e ricorda!).
Però, che bel regalo che ho fatto a Salvino Mirto: l'ho paragonato al grande ed indimeticabile Gino Cervi che, unitamente all'altrettanto grande Fernandel, ci regalò pagine insuperabili cinema e di Politica, nei famosi film dedicati a Peppone e Don Camillo!
Sei forte rosario. Io ti nominerei cittadino onorario di Monreale.
Caro Lancillotto,
cittadino di Monreale lo sono a pieno titolo. La Cittadinanza Onoraria avrebbero dovuto darla a mio padre, Maestro Pippo Madè, così come promesso e, per nostra fortuna, non mantenuto dalla passata Amministrazione Comunale, ma...mai dire mai!
Dal mio canto, qui pago le tasse (degne del Principato di Monaco e poco confacenti ad una Citta, Monreale appunto, che offre servizi penosi!) e non mi occorre il titolo di - cittadino onorario - lotterò, così come feci in passato nel quartiere - Noce - dove ebbi i miei natali, per l'affermazione dei Diritti e della Libertà di azione, parola e opinione, contro chiuque si interponga e rompa le scatole a me ed a chi è più indifeso di me!
Rosario Lo Cicero Madè che da un monrealese fu definito - Tu che sei venuto ad allietarci con la tua ingombrante presenza, assurgendoti a paladino della legalità -
La monnezza che "viene dal passato", sta sommergendo Monreale!
Speriamo nell'azione della nuova Amministrazione Comunale, che, con l'aiuto del Prefetto (Commissario all'emergenza rifiuti) e della Regione, sappia e possa intervenire immediatamente!
Il pericolo di epidemie è reale, ed i ratti ci sguazzano felice e beati, gli incendi incombono, grazie al caldo che aumenta di giorno in giorno. Solidarietà ai Ragazzi dello "ATO Pa2" che da tre mesi non percepiscono stipendi e... che Dio ce la mandi buona!
Rosario Lo Cicero Madè
Cambiata l'Amministrazione Comunale e cambiato il Primo Cittadino, lo scorso 17 luglio 2009, sono iniziati i lavori di riqualificazione di Chiasso Procida. Ovviamente poche felicitazioni, molte occhiate d'invidia, alcune telefonate anonime a mio indirizzo, ad alcuni Amici (A maiuscola) che hanno espresso sodidarierà (prima) e felicitazioni adesso. Dovremo adesso decidere a chi intestare la maiolica su pietra lavica, che in Chiasso Procida sarà sistemata e che mio padre, Maestro Madè, intende donare alla Comunità monrealese.
Ringrazio sicuramente l'ex Ass. Geppino Pupella per aver ritrovato nelle pieghe del vecchio bilancio i danari inviati dal Presidente Cuffaro e dal Presidente Musotto per la riqualificazione del cortiletto e per aver indotto il Comune e re-inserire i 7200,00Euro per il Co-finaziamento (potevano comunque essere evitati e in seguito spiegherò come e perchè). Ringrazio il Sindaco Filippo Di Matteo e l'Assessore Nazzareno Salamone, per aver dato avvio immediato ai lavori,così come promesso durante la Campagna Elettorale. Altri...non ne ricordo!
Rosario Lo Cicero Madè
I lavori in Chiasso Procida non sono ancora stati ultimati. Dal comportameto del - Responsabile Unico del Procedimento - e -Direttore dei Lavori - Ing. Salvatore Cassarà, evinco che l'Ufficio Tecnico non ha ancora capito che il vero ed unico fautore di questa riqualificazione sono io ed i miei Amici, Architetti Calogero Lio e Rosolino Chifari, che hanno donato il progetto al Comune, rinunciando al dovuto incarico di "Direttore dei Lavori" e quindi a quasi Euro 10mila!
All'Ufficio Tecnico di Monreale, ci sono alcuni Dirigenti abituati alle "ossequie" dei Ciattadini ed ai "mi faccia questo favore". Mentalità e comportamenti per me inaccettabili, contro i quali mi batterò, costi quel che costi!
Si accorgeranno alla fine, quando i lavori saranno definiti, quale errore hanno fatto a non essermi stati vicini ed a non avermi coadivuto per come merita una persona per bene e volenterosa, una persona che ama il luogo dove abita e lo difende con tutte le proprie forze.
Intanto comunico ufficialmente che la maiolica di Madè che sarà (saalvo imprevisti e ulteriori cattiverie) collocata in Chiasso Procida, non verrà più dedicata (con mio grande dispiacere!) all'Eroe cittadino morto a Nassiriya, ma bensì a Don Pino Puglisi, Sacerdote ucciso barbaramente dalla mafia.
Esporrò ufficialmente la decisione alle ore 10.00 del prossimo 29 settembre, durante la Conferenza Stampa per la presetazione del - Premio Padre Pino Puglisi nel Mondo - che si terrà nella sede dell'Assessorato Regionale alla Famiglia di Palermo.
Il logo della manifestazione è stato realizzato, per volere del Comitato Organizzativo e del Presidente del Premio, Padre Antonio Garau (mio Amico d'infanzia), da mio padre, Maestro Pippo Madè.
Già nel 2008, Madè era stato insignito del "Premio Padre Pino Puglisi", per l'impegno artisto e Sociale. La mia Associazione Culturale ha persino organizzato una mostra di Madè a Lugano, effettuatatsi nell'ambito di alcune manifestazioni dedicate alla Sicilia onesta e laboriosa, in Memoria del Sacerdote trucidato dai mafiosi.
Il legame con la figura di Don Pino Puglisi, è quindi saldo e motivato.
Ho già esposto la decisione (perchè di decisione trattasi)riguardante il cambio d'intestazione della maiolica, sia al Sindaco Filippo Di Matteo che all'Ass. ai Beni Culturali Salvino Caputo. Spero non ci siano problemi perchè, se così fosse, al posto della maiolica, piazzerò un bel cartello di protesta, nel quale spiegherò le motivazioni che mi hanno spinto a cambiare -detinatario - ed i responsabili di tale cambiamento.
Intanto - vigilo - sui lavori che sta - curando -, senza entusiasmo e con una certa insofferenza (peraltro ricambiata), l'Ing. Salvatore Cassarà, perchè non permetterò di veder stravolto il progetto iniziale degli Arch.tti Lio e Chifari, ed approvato dalla Soprintendenza Regionale.
Ho già in mente cosa fare per l'inaugurazione e sono certo che gli intervenuti ne vedranno e ne sentiranno delle belle perchè...parlerò!
Rosario Lo Cicero Madè abitante in Chiasso Procida, 3 sito nel Centro Storico di questa Incredibile e sconvolgente Città
Finalmente un contatto serio e pacifico con l'Ing. Salvatore Cassarà, Responsabile Unico e Direttore dei lavori di Chiasso Procida. Non era a conoscenza di molti fatti e probabilmente prevenuto nei miei confronti a causa dei soliti porta-e-riporta e cortili di paese vari!
Probabilmente, da questo momento, c'intenderemo per benino e cammineremo in armonia. Non chiedo altro ed è quello che mi auguro!
Rosario Lo Cicero Madè
Piccoli rigurgiti di insofferenza e meschine proteste di alcuni abitanti del quartiere San Vito, dove ricade Chiasso Procida.
Si ribellano (si fa per dire) anche persone che non avrei mai immaginato, queste si abbinano a cialtroni, noti ubbriaconi e inguaribili invidiosi. Nel frattempo nessuno vede il pericolo di crollo e la fatiscenza dell'immobile (quello entrando a sinistra) confinante con Chiasso Procida. La cattiveria e la cretinaggine congenita, li acceca sino al punto di non essere contenti della maestosa illuminazione del cortiletto, voluta e progettata dall'Ing. Salvatore Cassarà che mi ha veramente colpito e sbalordito per senso del dovere e per il rispetto che inopinatamente e dopo iniziali incomprensioni, mostra nei miei confronti e nei confronti del Maestro Madè che dovrebbe li collocare una sua maiolica. Chiedo alla presunta alta Cultura Monrealese ed a quesi Signori che affollano giornalmente i Circoli Culturali che non so bene cosa producano oltre che qualche partita a scopne, una briscola ed una partita di scacchi: vi ribbellate ad una riqualificazione fatta al 90% con i miei soldi (progetto e maiolica) e con quelli di Istituzioni (ex Presidente Cuffaro ed ex Presidente Musotto)che ci hanno creduto e non avete il coraggio di andare a protestare per quelle due ignobili strutture in vetro che campeggiano, una all'ingresso di Monreale, l'altra in piazza Gugliemo II? Vi rendete conto che le Guide Turistiche vivono nell'imbarazzo e non sanno cosa rispondere ai Tusriti che chiedono cosa sono ed a cosa servono le due vergogne cittadine?
Sapete cosa ha detto di Monreale e della Ginta che ha autorizzato la costruzione delle due sconcezze? Bhe, fatevelo raccontare da Lui non appena tornerà a Monreale per ridere di Voi e per sputtanarvi in campo internazionale!
Intanto nessuno si pronuncia ufficialmente riguardo l'intestazione della maiolica che dovrà realizzare Madè. l'Artista dovrebbe lavorare la maiolica su pietra lavica a Santo Stefano di Cmastra ma non sa a chi intestarla e non sa quindi cosa dipingere.
Probabilmente bloccherò io stesso i lavori e inizierò nuovamente a protestare sino a quando non si pronunceranno per iscritto.
Se m'impediranno di dedicare la maiolica a Padre Pino Puglisi, metterò, a posta della maiolica, un banner con l'immagine di un bel somarello e lo dedicherò alla grande Cultura Monreale ed a tutti coloro che mi hanno impedito di esprimere legittimamente il mio desiderio, a tutti coloro che mi hanno ostacolato, minacciato, offeso, tirato bottiglie di birra addosso e inviato lettere anonime che continuo ad usare come carta igienica.
Rosario Lo Cicero Madè
Abitante a Monreale in Chiasso Procida.
Con grande rammarico per non aver potuto dedicare la maiolica di Madè, che troverà posto in Chiasso Procida, ad un Martire della Patria originario di questa strana Monreale, dedicheremo, con grande gioia, la maiolica su pietra lavica, alla Memoria di Padre Pino Puglisi, Sacerdote ucciso dalla mafia a Palermo, il 15 settembre del 1993. La responsabilità non è certo mia o di mio padre che è offeso e turbato quasi quanto me. Preferisco non aggiungere altro a guardare avanti, anche se l'isolamente al quale siamo stati posti da tempo, continua e non ha avuto completamente fine, nemmeno con la nuova Amministrazione Comunale e con il nuovo Sindaco, eletti anche grazie al nostro (mio, di mia moglie, di mio cognato e di Suo figlio e di uno sparuto nucleo di amici e conoscenti) modesto ma attivo contributo.
Chissà se la "consorteria" mi consentirà di fare, a tempo debito, una adeguata inaugurazione di Chisso Procida, chissà se l'Amministrazione Comunale, troverà tempo e volontà per darmi retta, in modo da spiegar Loro che intendo realizzare una manifestazione con la presenza di Padre Antonio Garau.
Nel frattempo, Chiasso Procida cresce come una bella - Cattedrale nel deserto - grazie a quei proprietari degli appartamenti dei palazzi confinanti, che non sentono il dovere di eseguire, quanto meno, una pulizia delle facciate adeguandole a quel - piano colore - mai attuato e mettendo in sicurezza gli immobili fatiscenti ed in alcuni casi, pericolosamente lesionati.
Spero, per l'incolumità mia e della gente, che nulla mai accada, in caso contrario, ciò che sto mettendo qui per iscritto, sarà documento da usare nelle Sedi opportune, in danno e sotto la responsabilità, di chi non è intervenuto.
Incredibile che ci siano persone capaci di richiedere gli incartamenti e le autorizzazioni avute dal Comune per la riqualificazione di Chiasso Procida, con particolare riferimento alla sorta di stele che alloggerà la maiolica: credo proprio che queste persone, indicate come - di Cultura - farebbero molto meglio ad occuparsi dei loro fatiscenti immobili ed a indignarsi per quella ignobile - piramide a vetri - dove ballano i topi sotto vetro e per quella ridicola vetrata di piazza Guglielmo II, buona solo come serra per cardi e ortaggi, che perarltro non possono nemmeno esser raccolti!
Nel frattempo non si hanno notizie dei quadri donati dalla mia famiglia all'Amministrazione Comunale (sindaco Caputo) e non si ha alcuna notizia sulla eventuale volontà, da parte dell'attuale Amministrazione, di creare i presupposti per una transazione, da noi gentilmente e generosamente proposta a persone (Sindaco Di Matteo, Ass. Caputo, Ass. Salamone, Ass. Dina in particolare) che riteniamo, sino a prova contraria, nostre amiche perchè da noi scelte, sostenute ed appoggiate, nella recente Campagna Elettorale.
Così continuado, ci ritroveremo contrapposti in Tribunale!
Rosario Lo Cicero Madè: l'indirizzo lo conoscete, evito di scriverlo!
Monreale 13 novembre 2009, Galleria Civica "G. Sciortino" - "restaurato" antico manufatto marmoreo con stemma cardinalizio. Qualche bella secchiata d'acqua, una massiccia spruzzatina di acido muriatico, una scopa per raschiare tutta la muffa e là...tutto splende! Qualcuno aveva suggerito la carta vetrata ma per fortuna non ne avevano! Dove accade tutto ciò? Alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea "G. Sciortino". Menti eccelse s'industriano: W Monreale, città d'Arte e Cultura!
Mannaggia, ho dimentica la firma, rimedio subito:
Rosario Lo Cicero Madè
Non molti giorni addietro è stata costituita in pompa magna la sede del Parlamento della Legalità nella "Sala Rossa" del Comune di Monreale.
Qualche giorno prima di tale storico avvenimento, il Sindaco Di Matteo ed il Vice Sindaco Caputo, mi hanno comunicato (verbalmente perchè a Monreale non scrive nessuno, tranne io!) che sono sparite tre Opere a suo tempo donate da mio padre alla Galleria Civica G. Sciortino di Monreale.
Dal momento che la donazione effettuata da Madè era molto generosa e ottemperava diversi Autori, ho più volte chiesto ai massimi Rappresentatnti del Comune, di farmi sapere quali fossero i nomi dei sopra accennati Artisti ed ho posto Loro la domanda: perchè non denunciate il furto ai Carabinieri?
Nulla da fare...tacciono tutti ed il vecchio muro di gomma si riattiva anche con questi che io ho votati e sostenuti!
La sparizione delle tre opere sussurratami da Di Matteo e Caputo, va a sommarsi al danneggiamento irreparabile subito dal quadro di Manuel Campus, per il quale abbiamo intentato causa al Comune con richiesta di risarcimento danni morali e materiali e restituzione delle Opere rimaste.
Dal momento che c'è chi sostiene che son venuto a turbare questa pacifica e serena Comunità con la mia ingombrante presenza assurgendomi a paladino delle legalità (lo ha sostenuto sino a quando ho perso la pazienza e la Legalità è andata a farsi benedire!), forse dovrei programmare come andar via evitando di disturbare la consorteria che ha varie sfaccettature e veste abiti diversi e copricapo variegati. Puroppo ho la testa dura e così deciderò io come e quando andar via da Monreale!
So bene che ci sono tanti metodi per costringere una persona a cambiare idea ma io aspetto, fermo, immobile, imperturbabile.
Nel frattempo Chiasso Procida è stato recuperato grazie alla mia caparbietà ed al mio impegno e grazie ai miei tanti amici palermitani, primi tra tutti gli Architetti Lio e Chifari, che hanno rinunciato alle loro spettanze pur di vedere realizzata la riqualificazione. Nella mia mente contorta pensavo che questa potesse diventare un progetto pilota per tutta Monreale ed un input volto alla riqualificazione di tanti altri cortiletti invasi da sporcia, auto ed altre schifezze ma così non è, infatti, nemmeno un grazie agli architetti Lio e Chifari costretti persino a rinunciare ad apporre la firma sul loro progetto e comportamento irriguardoso anche da parte dei miei amici Di Matteo e Caputo e così, lo spazio predisposto alla maiolica di Madè dedicata a Padre Pino Puglisi, non vedrà la luce perchè questa Città e questa Amministrazione Comunale, così come quella che l'ha preceduta, NON LO MERITA!
Rosario Lo Cicero Madè
Per aver scritto quanto sotto riportato sulla pagina "facebook" denominata "di Monreale Comune", ne sono stato "bannato". La scrivo qui, certo di non subire ritorsini dai Gestori:
Auguro al Sindaco, da me e da mia moglie votato ed al Suo Vice Sindaco, il mio carissimo amico Salvino Caputo, un fine anno sereno ed un 2010 capace di serie risposte ai Cittadini, valide non solo per quelli nati a Monreale ma anche per quelli, come noi acquisiti che qui pagano le tasse, in cambio di servizi scadenti. Colgo l'occasione per rammentare al Duo di amici della famiglia Madè (Loro testuale dichirazione):
tre opere del Maetro Madè rubate dalla Galleria Civica senza che il fatto venga denunciato ed una deturpata ad opera dei Loro predecessori;
"Quaderni monrealesi della Memoria" da me stampati, pagati e poi ... delibera immotivamente annullata, e...basta così, dal momento che la maiolica di Madè, dedicata a Padre Pino Puglisi, non vedrà la luce in Chiasso Procida, solo in parte recuperato grazie ai finanziamenti da noi trovati, grazie agli Arch.tti Lio e Chifari che hanno donato il progetto e come ringraziamento costretti a rinunciare ad ogni giusto compenso per la "Direzione Lavori" ed infine, grazie alle due lettere anonime che abbiamo ricevute e denunciate ed a una miriade di scontri con Politici e pseudo tali, con farabutti da strada, con vicini di casa maleducati e uomini più o meno minacciosi che hanno tentato di mettrci paura!... Mostra tutto
W la Vostra Monreale Città d'Arte e Cultura!
P.S.
Sul favoloso "Info Monre@le" edito a cura dell'Uffici Stampa del Comune ... velo pietoso, almeno per il momento !
Sul "recupero" del fregio marmoreo del Card. Ludovico Torres, presente all'entrata della Galleria Civica, identico...velo pietoso, almeno per il momento !
Buon 2010, Rosario Lo Cicero Madè
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