GIOVANI, LAVORO, MERITOCRAZIA

Gli ultimi dati dell’occupazione giovanile nella nostra isola non sono per nulla incoraggianti.
Il 55% dei giovani tra i 24 e i 30 anni sono inoccupati, il 35% ha un lavoro precario, il restante 10% è più fortunato.
Il problema di base è lo scarso sviluppo economico che affronta da sempre la nostra Sicilia, o meglio l’utilizzo scellerato che la nostra classe politica ha fatto delle nostre risorse economiche; la scarsa valorizzazione dei nostri patrimoni artistico-culturali; l’insufficiente valorizzazione del nostro patrimonio ambientale.
Se a tutto questo aggiungiamo la cappa pressante della mafia, che non crea sviluppo ma povertà, che non elargisce ricchezza ma se ne appropria, ecco, allora, spiegati ampiamente i dati statistici così deprimenti.
Non credo sia cambiato molto nel nostro assetto politico, i cognomi sono sempre quelli, le storie dei nostri politici sono ricorrenti e monotone; storie di pupi cresciuti dietro le ombre dei pupari, a cui sono stati assicurati posti di lavoro “sicuri” per poi poter svolgere tranquillamente, nei vari livelli gerarchici, l’attività politica.(CHE PASSIONE).
Mi chiedo cosa possano mai fare questi politicanti per i giovani siciliani disoccupati, se non quello che hanno fatto e detto i loro padri politici.
Promesse tante, qualche regalia, e per la collettività ben poco o nulla.
PUNTIAMO I PIEDI, SBATTIAMO I PUGNI SUI TAVOLI, è IL MOMENTO DI FARE SCELTE IMPORTANTI, RAZIONALI, MIRATE CHE ABBIANO COME OBIETTIVO IL NOSTRO FUTURO, QUESTE SCELTE OCCORRE FARLE DENTRO LE URNE, NON SVENDIAMO IL NOSTRO VOTO.
NO AI POLITICI DI PROFESSIONE.
NO AI FIGLI POLITICI CHE NON HANNO MERITATO IL RUOLO CHE RICOPRONO.
NO AI POLITICI DALLE FACILE PROMESSE.
NO AI RACCOMANDATI CHE SI OCCUPANO DI POLITICA PER RINGRAZIARE DELLA GRAZIE RICEVUTA.
Siano i giovani a cambiare l’attuale assetto politico.
Siano i giovani a negare l’aiuto e la promessa di un facile posto di lavoro.
Siano i giovani a capire che ciò che si vuole si ottiene faticando, si ottiene dopo non subito, si ottiene percorrendo strade in salita non in discesa, si ottiene studiando accumulando gavetta, non facendo tante ore di segreteria politica.
Siano i giovani a mandare a casa l’attuale classe politca, cominciamo dai tanti consiglieri comunali della nostra città che si occupano esclusivamente dei propri affari.
SIANO I GIOVANI LA SPERANZA DEL NOSTRO FUTURO.

AVANTI IL FLOP.........

CARI MONREALESI IL 15 E IL 16 GIUGNO SAREMO CHIAMATI AD ELEGGERE IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA E I RELATIVI CONSIGLIERI.
GIOVANNI AVANTI PER IL CENTRO-DESTRA, FRANCO PIRO PER IL CENTRO-SINISTRA, RISULTATO "FORSE SCONTATO" MA NON è GIUSTO FARE PREVISIONI....
SEMBRA CHE SIANO 5 I CONCITTADINI CANDIDATI AL CONSIGLIO, RONCIONE PER IL PDL, MORTILLARO PER L'UDC, PALMA ANONIMO,(QUOTA MPA DA INDISCREZIONI, ANCHE SE I MANIFESTI SEMBRANO PIù QUELLI DI UN ARTISTA), ZUCCARO E MIRTO PER IL PD (SCELTA DISCUTIBILE).
SIAMO CONVINTI CHE L'ELEVATO NUMERO NON FARA' ALTRO CHE CONSENTIRE UNO SPRECO DI PREFERENZE, CHE SERVIRANNO A PORTARE VOTI ALLE LISTE, MA NON SERVIRANNO AD ELEGGERE ALCUN CONSIGLIERE...VEDREMO...
SIAMO SEMPRE PIU' CONVINTI CHE LA POLITICA MONREALESE STIA AFFRONTANDO UNA CRISI DAGLI ESITI TRAGICI.
SCETTICISMO, DIFFIDENZA, SENSO DI NON APPARTENENZA, QUALUNQUISMO.
LA POLITICA, CARI AMMINISTRATORI E' UNA COSA SERIA FATTA PER GENTE APPASSIONATA, ALTRUISTA E CAPACE, SPERIAMO CHE GLI ELETTORI SE NE RICORDINO E LASCINO A CASA I VOLTA-GABBANA, E I "VELISTI".
VOGLIAMO CHE LA PROSSIMA AMMINISTRAZIONE SIA COMPOSTA DA POLITICI NUOVI, GIOVANI E AFFIDABILI, VOGLIOSI DI CAMBIARE CIO' CHE NON VA, E NON SPINTI DA PERSONALISMI.
AMICI FATE LA SCELTA GIUSTA, NOI CON IL NOSTRO VOTO POSSIAMO CAMBIARE LE SORTI DELLA NOSTRA COMUNITA'.

23 maggio 1992 -- 23 maggio 2008

GRAZIE PER AVER RESO I SICILIANI FORTI.
GRAZIE PER AVER DONATO LA TUA VITA PER LA GIUSTIZIA.
GRAZIE A TE, CARO FALCONE, LA MENTALITA' DI NOI SICILIANI E' CAMBIATA, ADESSO TOCCA A NOI SPAZZARE VIA GLI ULTIMI COGLIONI, CHE SI VANTANO ANCORA DI APPARTENERE ALLA MAFIA.
NON TI ABBIAMO DIMENTICATO E NON TI DIMENTICHEREMO MAI,NON SEI UN EROE COME QUALCUNO HA VOLUTO DEFINIRTI, SEI STATO UN UOMO GIUSTO CHE HA CREDUTO NEL LAVORO CHE AVEVA SCELTO, SEI STATO UN UOMO, UN MAGISTRATO CHE HA LOTTATO PER IL BENE DI TUTTI, SACRIFICANDO LA TUA VITA.
GRAZIE, GIOVANNI

...SCELTA ARDUA...

Cari monrelaesi Vi invitiamo ad esprimere un Vostro parere, (rigorosamente anonimo) sul partito che il nostro primo cittadino sceglierà questa volta.(che sia l'ultima e definitiva però).
Si sposterà verso il PDL o verso il PD?
A VOI I COMMENTI.

9 MAGGIO 1978 - 9 MAGGIO 2008

Aldo Moro statista nato a Lecce nel 1916 e ucciso a Roma il 9, maggio 1978 dalla vile e senza onore mano brigatista, dopo mesi di prigionia.

Iniziò la sua carriera politica nelle file della Democrazia Cristiana, venne eletto nel 1946 deputato.

La sua capacità fondamentale, fu quella di mantenersi sempre in una posizione equidistante e moderata in tutte le decisioni di notevole importanza che coinvolggessero il nostro Paese.

Moro, in un momento storico che vedeva la forte ascesa elettorale del PDCI, progettò una svolta politica, avviando una prudente apertura verso le forze di sinistra; fu questo probabilmente uno dei motivi che spinse la scelta dei brigatisti rossi, nel progettare il rapimento del presidente Moro.

Siamo vicini alla famiglia Moro in questo tragico e triste anniversario, ci stringiamo ai familiari degli uomini della scorta che persero la vita.

SPOSIAMO IN PIENO L'AMMONIMENTO DEL CAPO DELLO STATO, DI NON DARE VISIBILITA' AI TERRORISTI, MA DI DARNE ALLE VITTIME E AI LORO FAMILIARI.

.....FAVOLE....?!!!

....Abbiamo appreso dell'iniziativa lodevole dell'amministrazione Comunale di donare libri di favole ai nostri piccoli concittadini.

Sentite, Sentite, il libro di favole che è stato maggiormente preferito, è stato quello scritto qualche anno fa proprio dai nostri amministratori.La favola narrava di una città a misura d'uomo, di una città che avrebbe avuto presto un piano regolatore, di un'amministrazione che avrebbe avuto come priorità la salvaguardia dell'ambiente e non la selvaggia cemetificazione dei pochi spazi verdi rimasti!!!

La favola incantava con la realizzazione di spazi pubblici destinati ai nostri piccoli lettori.E' RIMASTA UNA FAVOLA TRISTE!!!!!

BEH! IMPEGNATEVI A RISCRIVERLA, E SOPRATTUTTO A RENDERLA REALTA'.

SIAMO STANCHI DELLE CHIACCHIERE, ABBIAMO BISOGNO CHE I NOSTRI POLITICI SI IMPEGNINO SERIAMENTE, ALTRIMENTI VI INVITIAMO A STARVENE A CASA!!!

...A CESARE CIO' CHE E' DI CESARE

Da qualche settimana la nostra amata città sembra essere più vivibile, finalmente si vedono più vigili per le strade e meno negli uffici, e soprattutto più ordine; QUANTO DURERA’?.
I fruttivendoli non occupano più le strade con le loro cassette, ma ahimè ancora occupano i marciapiedi, che ancora quindi ci permettiamo di chiamare “ marciafrutta”.
Siamo convinti che è un bel passo in avanti nella gestione di una città, siamo convinti che questo atteggiamento della nostra Amministrazione debba continuare e non essere solamente la conseguenza dell’avvicinarsi delle competizioni elettorali.
Ma a Noi piace pungolare sempre, quindi rammentiamo ai nostri amministratori che vi sono tratti delle strade cittadine che andrebbero riasfaltate, infatti sembrano essere pezzi di gruviera, in particolare in via Garibaldi, e in via della Repubblica, probabilmente i nostri consiglieri, assessori usano l’aereo, ma noi comuni cittadini usiamo le autovetture, i motorini e le gambe e rischiamo di romperci l’osso del collo.
QUINDI PROVVEDETE!!!

Codice Etico

La società é cambiata. Viviamo nell'epoca multimediale dove i mezzi di comunicazione sono parte integrante della vita di tutti i cittadini e influenzano comportamenti, contenuti, opinioni e informazioni trattate. E in una società democratica odierna al passo con i tempi é opportuno che tutti i rappresentanti chiamati nelle istituzioni siano interpreti fedeli di una etica rigorosa e ben definita.
Per questo oggi si rende indispensabile concepire e rendere attuativo un CODICE ETICO PARLAMENTARE che normi la vita politica quotidiana della Repubblica Italiana.
Pertanto é opportuno che :
1 - Un parlamentare eletto alla Camera e al Senato che manifesti comportamenti "fuori dalle righe" sia in Aula che in ogni atto dichiarativo pubblico fornito a qualsiasi mezzo di informazione tale da esprimere apprezzamenti ingiuriosi, offensivi nei modi e nei contenuti verbali e materiali verso persone e Istituzioni (incluse dichiarazioni destabilizzanti per la una Repubblica Democratica quali a titolo esemplificativo e non esaustivo la minaccia di voler ricorrere a forme di violenza di qualsiasi tipo armato e non) debba essere sanzionato con l'ESPULSIONE IMMEDIATA e all'interdizione all'esercizio della attività parlamentare a vita.
Ad esso potrà subentrare altro nominativo (primo dei non eletti) nella lista corrispondente
2 - Un parlamentare eletto alla Camera e al Senato o un rappresentante delle Istituzioni Regionali, Provinciali o Comunali che a fronte di un reato civile o penale risulti condannato in qualsiasi grado di giudizio debba essere sanzionato con la SOSPENSIONE IMMEDIATA fino a sentenza definitiva.
Ad esso potrà subentrare altro nominativo (primo dei non eletti) nella lista corrispondente
DOPO SI POSSONO FARE GOVERNI , RIFORME, ELEZIONE, E TUTTO QUELLO CHE VI PARE E PIACE OK ?